1984 o Il mondo nuovo?
Il grande fratello o Mustapha Mond
da cosa preferisci essere reso schiavo? Dallo psicoreato o dalla libertà totale?
Preferisci sottometterti alla neo-lingua e al bis-pensiero o omologarti dolcemente mediante l'ipnopedia ?
Paura e angoscia o noia e senso di vuoto?
Da oggi sugli schermi Dada Ubik puoi scegliere il tuo sistema preferito.
Per fare pavoni vestiti con tutte le sue penne che cocto parà vivo
RispondiEliminaet butte foco pel becco
Per fare pavoni vestiti che pareno vivi: in prima se vole amazare
il pavone con una penna, ficcandoglila sopra al capo, o veramente
cavargli il sangue sotto la gola como ad un capretto. Et dapoi fendilo
sotto lo corpo, cioè da lo collo per insino a la coda, tagliando solamente
la pelle et scorticalo gentilmente che non guasti né penne né
pelle. Et quando tu haverai scorticato il corpo inversa la pelle del
collo per insino a presso al capo. Poi taglia il ditto capo che resti
attaccato a la pelle del collo; et similemente fa' che la gambe restino
attaccate a la pelle de le cosse. Dapoi acconcialo molto bene arrosto,
et empielo de bone cose con bone spetie et togli garofoli
integri et piantagli per lo petto, et ponilo nel speto et fallo cocere
ad ascio; et d'intorno al collo ponevi una pezza bagnata aciò che
'l focho non lo secchi troppo; et continuamente bagnia la dicta
pezza. Et quando è cotto cavalo fore e rivestilo con la sua pelle. Et
habi uno ingegno di ferro fitto in un taglieri et che passi per i
piedi et per le gambe del pavone aciò che 'l ferro non se veda; et
quel pavone stia in piedi dritto col capo che para vivo; et acconcia
molto bene la coda che faccie la rota. Se voli che gitti focho per il
beccho, togli una quarta oncia de canfara con un pocha de bombace
sì intorno, et mittila nel beccho del pavone, et mettivi etiamdio un
pocha de acqua vite o de bon vino grande. Et quando il vorrai mandare
ad tavola appiccia il focho nel dicto bombace, et gietterà focho
per bon spatio di tempo. Et per più magnificenza, quando il pavone
è cotto, si pò indorare con fogli d'oro battuto et sopra lo ditto oro
porre la sua pelle, la quale vole essere inbrattata dal canto dentro
con bone spetie. Et simelmente si po fare de fasciani, gruve, oche et
altri ocelli, o capponi o pollastri.
Maestro Martino-De Arte Coquinaria
notte
Ugge
http://www.youtube.com/watch?v=Vy3kqnf7kEM&feature=related
RispondiEliminaUgge